Page 98 - Vivere... il turismo in Italia

TURISMO ALL'INSEGNA DEL DIVERTIMENTO
• Rainbow Magicland a Valmontone, circa 20 minuti da Roma, è il parco interamente dedicato al mondo della magia
• Ondaland, il parco acquatico più grande d’Italia, 140mila metri quadrati di estensione con diverse attrazioni, sorge a Vicolungo, Novara, a pochi km dall’uscita di Biandrate
Oltre a questi storici parchi divertimento, esistono anche i parchi avventura, luoghi ideali da vivere con la famiglia, con percorsi mirati e con livelli di difficoltà adatti sia agli adulti che ai bambini.
Degni di nota sono il Trieste Adventure Park, sull’altopiano roccioso del Carso triestino, per un’esperienza nel cuore della natura, letteralmente sugli alberi, dove è possibile passeggiare a vari metri di altezza, in totale sicurezza e tranquillità.
I percorsi sono 8, per una lunghezza complessiva di 750 metri, 63 pedane, un’altezza massima di 8 metri, 72 giochi e 8 teleferiche.
Sulle colline liguri, a pochi minuti dal capoluogo, c’è il bellis- simo Parco Avventura Genova Righi, raggiungibile con una funi- colare e suddiviso su 10 percorsi e 70 piattaforme sospese tra oltre 300 alberi: carrucole, ponti tibetani, prove di equilibrio, cavi di acciaio, corde, scale e gli immancabili dispositivi di sicurezza, come caschi e imbracature, vi faranno divertire un mondo.
Altrettanto entusiasmante è il Parco Frasassi Avventura, immerso nel Parco Regionale Gola Rossa e di Frasassi in provincia di Ancona; anche qui ci si avventura su ponti tibetani e passatoie che richiedono coraggio ed equilibrio, sospesi tra boschi e fiumi.
Sulle sponde del Lago Arvo a Lorica, nel Parco Nazionale della Sila, il Parco Sila Avventura fa vivere a grandi e bambini il bosco, grazie a teleferiche, ponti tibetani, barili sospesi, altalene, pareti d’arrampicata, percorsi acrobatici, casette sugli alberi dove trascorrere avventurose notti e attività di promozione ed educa- zione ambientale mirati.
Tra la foresta demaniale di Pixinamanna, in provincia di Cagliari, e il mare cristallino di Pula, il Pula Adventure Park invita a trascorrere momenti indimenticabili volteggiando tra gli alberi, con liane, corde, reti, passerelle e passatoie. Dopo l’intensa attività tra i rami, ci si può concedere uno spettacolare tuffo rinfrescante.
E se vi dicessimo zipline?
Abbandonarsi al volo immersi nella natura, sfidando la paura delle altezze e della velocità, certi di non correre alcun pericolo perché imbragati in tutta sicurezza mentre si scivola lungo cavi d’acciaio sospesi sul vuoto, è un’esperienza indimenticabile e ad
altissimo tasso adrenalinico.
Tra gli zipline più suggestivi ed entusiasmanti vi consigliamo:
• Piemonte, Lago Maggiore, in provincia di Verbania: a 350metri da terra, ammirando le rigogliose Valle Infrasca e Valle delle Terre Alte, si vola per circa 1850 metri alla velocità di 120km orari, per un totale di un minuto e mezzo. Partendo da Pian d’Aria si arriva all’Alpe Segletta, scegliendo tra il volo Free Style, in posizione eretta, o Falcon Style, in posizione orizzontale per raggiungere la massima velocità.
• Lombardia, Parco Regionale delle Orobie, in provincia di Sondrio: la zipline Aerofune offre due tragitti differenti ma entrambi emozionanti. Il primo collega Albaredo a Bema, è lungo 1,5 km a 230 metri dal suolo, mentre il secondo è Bema-Albaredo, 1 km sospeso a 360 metri di altezza.
• Trentino Alto Adige, Dolomiti, San Vigilio di Marebbe: qui, in una zona particolarmente ricca di natura e vegetazione, corre la zipline più grande d’Europa: 3,2 km di lunghezza, decollo a 1600 metri di quota, velocità che si raggiunge pari a 80km orari. Partendo dalla stazione a monte della cabinovia Piz de Plaies si scende verso San Vigilio, affrontando un dislivello di 400 metri e, nel punto più alto, 100 metri di vuoto sotto ai piedi. Questa è l’unica zipline che non si può fare anche in coppia ma è aperta ai bambini al di sopra dei 40 kg di peso
• Lazio, Rocca Massima, in provincia di Latina: sui Monti Lepini c’è la zipline Flying in Sky, oltre 2 km sospesi a 310 metri dal suolo da percorrere a una velocità media di 110 km orari (ma nel picco massimo si fanno i 170!). Ovviamente anche questo percorso è di grande impatto visivo ed emozionale, con i panorami delle aree carsiche e degli uliveti che scorrono e l’ebbrezza delle coste laziali.
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