Page 104 - Vivere le città d'arte

CUNEO, Complesso Monumen- tale di San Francesco - ex chiesa di San France- sco. I colori della fede a Venezia: Tiziano, Tinto- retto, Veronese (da novembre 2022 al 5 marzo 2023, il museo accoglie 5 imponenti pale d’al- tare dei 3 grandi protagonisti del Rinascimento, provenienti da altrettante chiese di Venezia. Curata da don Gianmatteo Caputo e Giovanni Carlo Federico Villa, la mostra conclude le iniziative realizzate nel 2022 per i 30anni della Fondazione Crc)
COLORNO (PARMA), Reggia di Colorno. Ugo Nespolo. Wanderer about New York (dal 21 gennaio all’11 aprile, mostra delle fotografie scattate da Ugo Nespolo a New York nel corso degli anni 80 e 90)
FIRENZE. Cattedrale dell’Im- magine - ex chiesa di Santo Stefano al Ponte. Inside Banksy - Unauthorized exhibition (dal novembre 2022 al 26 febbraio 2023, uno spet- tacolo immersivo realizzato da Crossmedia con il contributo scientifico del curatore Gianni Mercurio, per raccontare il percorso creativo di Banksy, l’artista più sovversivo e satirico del panorama della street art mondiale)
FONTANELLATO
(PARMA), Labirinto della Masone. Roberto Capucci. Seriche Armature (da ottobre 2022 al 16 aprile 2023, mostra dedicata al maestro della moda Roberto Capucci per celebrarne la carriera in diversi suoi aspetti, affiancando i suoi superlativi abiti alle opere d’arte della collezione. La mostra realizzata a cura della Fondazione Franco Maria Ricci, della Fonda- zione Roberto Capucci e con la collaborazione di Sylvia Ferino, ricorda i 30 anni dall’uscita del volume della collana Luxe, Calme et volupté, dedicato a Capucci e edito da Franco Maria Ricci)
GALLARATE, MAGA Museo Arte Gallarate. Andy Warhol. Serial Identity (dal 22 gennaio al 18 giugno, l’antologica curata da Maurizio Vanni e Emma Zanella con 200 opere dell’artista di Pittsburgh, un corpus di materiali editoriali e discografici, due opere della produ- zione cinematografica dell’artista, e, per la prima volta in Italia, la videoinstallazione della perfor- mance Exploding Plastic Inevitable, orchestrata da Warhol con i Velvet Underground e Nico, e ripresa da Ronald Nameth)
GENOVA, Wolfsoniana. Le stanze delle meraviglie. I vetri dipinti di Dady Orsy (da novembre 2022 al 12 marzo 2023, la mostra curata da Mariateresa Chirico e Matteo Fochessati e promossa dall’Associazione Dady Orsi, dedicata al pittore genovese di nascita ma milanese di adozione, con dipinti sotto vetro realizzati con l’antica tecnica che prevede di dipingere al contrario)
MANTOVA, Palazzo della Ragione. Depero automatico acrobatico (dal settembre 2022 al 26 febbraio 2023, 90 opere significative di Fortunato Depero, attraverso l’arco temporale 1917-1938)
NAPOLI, Chiesa di San Potito. Van Gogh: the immersive experience (dal 2 gennaio al 30 aprile 2023, premiata come miglior esperienza immersiva del 2021 da Usa Today e classificata da CNN tra le 12 migliori esperienze immersive del mondo, la mostra permette di entrare letteralmente nei quadri di Van Gogh, grazie a 1000 mq di luci e suoni con proiezioni su due piani, delle opere più interes- santi del celebre artista)
NAPOLI, Gallerie d’Italia, Arte- misia Gentileschi a Napoli (fino al 19 marzo la mostra dedicata al lungo soggiorno napoletano della pittrice, realizzata in collaborazione con la Nationa Gallery di Londra)
PARMA, Palazzo del Governatore. Labirinti della visione. Luigi Ghirri (dal dicembre 2022 al 26 febbraio 2023, mostra originale a ingresso gratuito, organizzata dal Comune di Parma in collaborazione con CSAC - Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Uni- versità di Parma e Archivio Eredi Luigi Ghirri, in occasione del trentennale della scomparsa di uno dei più grandi maestri della fotografia italiana)
RICCIONE, Villa Mussolini. Frida Kahlo. Una vita per immagini (dal novem- bre 2022 al primo maggio 2023, un centinaio di scatti realizzati da alcuni maestri della foto- grafia del primo 900, per ricostruire le vicende che hanno caratterizzato la vita controcorrente della grande artista messicana)
ROMA, MAXXI, Claudio Abate. Superficie sensibile (dal 24 febbraio al 4 giugno 200 fotografie, tra edite e inedite)
ROMA, Fondazione Museo della Shoah - Casina dei Vallati. L’Inferno nazista. I campi della morte di Belice, Sobibor e Treblinka (dal 27 gennaio al 30 marzo, l’esposizione racconta l’Aktion Reinhardt, nome in codice del progetto di sterminio degli ebrei polacchi all’in- terno del Governatorato Generale, la parte della Polonia non annessa al Reich. Il percorso prevede, tra le altre cose, un plastico interat- tivo attraverso il quale il visitatore verrà guidato nelle varie sezioni del campo di Treblinka in modalità immersiva)
ROMA, Vittoriano. Roma silenziosa bellezza (dal 20 gennaio al 28 febbraio, nella Sala Zanardelli del Vittoriano, a cura di Roberto Koch e Alessandra Mauro, organizzata da Webuild con l’istituto VIVE, con il patrocinio del Comune di Roma, va in scena una mostra foto- grafica di una Roma mai vista e inedita, cattu- rata nella sua anima più profonda)
TORINO, Musei Reali - Galle- ria Sabauda. Rembrandt incontra Rembrandt. Dialoghi in galleria (dal dicembre 2022 al 16 aprile 2023, i Musei Reali celebrano il genio del più grande maestro olandese del 600, con una selezione di 22 opere tra dipinti, disegni e acqueforti allestita nello Spazio Scoperte della Galleria Sabauda)
VENEZIA, Fondazione Giorgio Cini - Le stanze del vetro. Venini: luce 1921- 1985 (dal settembre del 2022 al 9 luglio 2023, curata da Marino Barovier, la mostra dedicata all’approfondimento dell’attività della vetreria Venini nel campo dell’illuminazione, attraverso gli interventi più significativi)
VICENZA, Basilica Palladiana. I creatori dell’Egitto eterno. Scribi, artigiani e operai al servizio del faraone (dal dicembre 2022 al 7 maggio 2023, mostra curata dal direttore del museo Christian Greco, da Corinna Rossi, professoressa associata di Egittologia al Politec- nico di Milano, da Cédric Gobeil e Paolo Marini, egittologi e curatori dell’Egizio, per offrire uno spaccato della vita quotidiana nell’antico Egitto, con focus su Tebe, l’odierna Luxor, e Dei-el-Me- dina, il villaggio fondato intorno al 1500 a.C., dove scribi, disegnatori e artigiani lavoravano per costruire e decorare le tombe dei faraoni nella valle dei Re e delle Regine. Esposti più di 180 oggetti, oltre ai reperti dell’Egizio, tra i quali una ventina di prestiti dal Louvre di Parigi)