Page 48 - Vivere le città d'arte
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LIGURIA
Al cospetto della
Signora del Mare, GENOVA
“VEDRAI UNA CITTÀ REGALE, ADDOSSATA AD UNA COLLINA ALPESTRE, SUPERBA PER UOMINI E MURA, IL CUI SOLO ASPETTO LA INDICA SIGNORA DEL MARE: GENOVA” (FRANCESCO PETRARCA)
   Difficile trovare un aggettivo per una città così complessa come Genova, porto di mille anime e culture, intenso crocevia di storie e destini, dedalo di vicoli in
cui perdersi, dai carruggi nella Città Vecchia, alle creuze, le ripide vie lastricate che scivolano verso il mare, e soprattutto mondo cosmopolita dal passato glorioso, con i suoi palazzi nobiliari del centro, i Rolli.
Lo spirito di antico borgo marinaro sembra contrastare con la magnificenza di quelle che un tempo sono state le dimore presti- giose dove venivano ospitate le alte personalità in visita, e che oggi rendono la città un vero gioiello architettonico.
Costruiti tra il 500 e il 600 su più piani e con un sistema di loggiati e cortili come ingegnosa soluzione a un centro storico già densamente popolato, i Palazzi dei Rolli devono il loro nome ai registri cittadini in cui furono inseriti, ovvero i rolli. Le famiglie che vi abitavano avevano l’impegno e l’onore di ospitare, a sorte, tutti i viaggiatori illustri che si trovavano a passare per Genova, come principi, ambasciatori, e alti prelati.
Con la realizzazione delle cosiddette Strade Nuove, che oggi corrispondono a Via Garibaldi, Via Cairoli, Via Balbi e Via Bensa, Genova assistette a una profonda riconfigurazione stradale del centro storico.
Catalogati in base al loro prestigio e alla loro capienza, i
Palazzi dei Rolli avevano alcune caratteristiche in comune, come le scalinate scenografiche all’ingresso, i cortili e le logge sui giar- dini, e gli interni decorati da affreschi e stucchi.
Nel 2006, ben 42 dei 163 Palazzi dei Rolli di Genova vennero dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco e ancora oggi, durante i Rolli Days che si svolgono in genere a metà di ottobre, è possibile visitarli grazie ad aperture straordinarie, eventi, mostre, visite guidate, spettacoli e concerti.
Tra le bellezze che rendono Genova una straordinaria città d’arte, vi sono poi Palazzo Tursi, dove ha sede il Comune, Piazza De Ferrari, la piazza simbolo della città con la sua grande fontana circolare in bronzo al centro, Palazzo Ducale, sede di mostre e convegni, il celebre Teatro Carlo Felice, distrutto durante la seconda Guerra Mondiale e completamente ricostruito nel dopo guerra, e la Cattedrale di San Lorenzo, in marmo bianco e nero con due grossi leoni all’entrata.
La cattedrale, che è stata costruita tra il 1100 e la fine del 1300, venne bombardata nella seconda Guerra Mondiale dalla flotta inglese e una delle bombe, che sfondò il soffitto senza esplodere, ancora oggi riposa al suo interno.
Esiste inoltre un particolare aneddoto riguardo all’edificio, che viene ricordato come la leggenda del cane di San Lorenzo; durante la costruzione della cattedrale, pare che ci fosse un
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