Page 34 - Vivere... il turismo in Italia
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LA MONTAGNA IN ITALIA
Trentino
Lago di Tovel
tragitto lungo le rotaie che partono da Tirano e arrivano fino a Saint Moritz, su un confortevole vagone dai cui finestrini bearsi della vista privilegiata su valli, montagne e laghi.
Per una vacanza all’insegna del benessere, concedetevi una sosta alle Terme di Bormio: qui potrete scegliere tra QC Terme Bagni Nuovi, con struttura moderna e vasche dedicate ai perso- naggi mitologici, e QC Terme Bagni Vecchi, con i Bagni Romani, Imperiali e Medievali e vasche a vista su un panorama indimen- ticabile.
Non potete salutare la Valtellina senza aver mangiato un piatto di pinzoccheri, un primo piatto tipico a base di pasta al grano saraceno che vanta origini antichissime.
In Trentino l’estate è la stagione migliore per godersi il Parco Adamello Brenta Geopark: trekking, cascate, laghi, borghi che prendono vita solo nei mesi estivi e tanta aria buona per vivere al meglio la natura incontaminata della più vasta area protetta di questa regione.
Il Parco, istituito nel 1967, si estende per oltre 625 km quadrati tra le Valli di Non, di Sole e Giudicarie, è attraversato dalla Val Rendena e ha rilievi che vanno dai 477 metri fino ai 3558 metri.
Tra le principali attrazioni di questo luogo magico c’è il Lago di Tovel o Lago Rosso, un vero spettacolo della natura per le sfumature verde azzurro delle sue acque, le dolci rive e il pano-
rama dolomitico che si può ammirare tutto intorno.
Il nome lago rosso deriva da un fenomeno noto in tutta Europa e che non si ripresenta dal 1964, per cui le acque diven- tavano color rosso sangue a causa della fioritura estiva di un’alga
particolare, la Tovellia sanguinea.
Altrettanto suggestiva è la Valle delle Cascate, raggiungibile
mediante l’omonimo sentiero che consente di ammirare la Cascata Nardis, la più alta del Trentino, la Cascata di Lares, la Cascata Casina Muta e la Cascata del Pedruc.
Al Passo del Tonale non dovete perdervi il Villaggio delle Marmotte, con un grande parco giochi e diversi punti di avvi- stamento da dove, con silenzio e pazienza, attendere l’arrivo dei simpatici abitanti di questo territorio.
Non mancano le attrazioni per gli amanti della storia, come il Sentiero della Pace, un percorso molto emozionante che si snoda su quella che era la linea del fronte italiano durante la Prima Guerra Mondiale: qui tra trincee, grotte e impervi camminamenti, è possibile ripercorrere la strada che veniva affrontata con forza e determinazione dai soldati e da tutti coloro che portavano i rifor- nimenti alle truppe.
Il sentiero comprende il Forte Corno e il Forte Larino, entrambi ristrutturati e con al loro interno un interessante museo visitabile.
Infine provate l’emozione di entrare nel Borgo Irone, un villaggio fantasma abbandonato nel 1630 a causa della peste,
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VIVERE...