Page 92 - Vivere le città d'arte

MODA MADE IN ITALY
Italia, Paese di Stile
UN EMOZIONANTE VIAGGIO ALLA SCOPERTA DELLA MODA ITALIANA
Firenze, 12 febbraio 1951.
Bista, alias il marchese Giovanni Battista Giorgini, noto buyer su commissione, organizza una sfilata riservata a pochi ma importanti giornalisti e compratori nord americani.
Si sono appena spenti i riflettori sulle passerelle di Parigi, capitale dell’alta moda mondiale
dell’epoca, ma lui riesce a convincere i suoi ospiti a raggiungerlo nella sua casa fiorentina, Villa Torrigiani, dove 10 stilisti italiani presentano i loro modelli.
L’evento era il First Italian High Fashion Show e Bista stava per scrivere la Storia della Moda Italiana.
Al secondo appuntamento del luglio 1951, con la collezione estiva, Giorgini dovette cambiare location, per il grande numero di ospiti che confermarono la loro presenza: oltre ai giornalisti più importanti dell’epoca, furono 300 i buyer americani che chiesero di partecipare.
Al quarto evento il comune di Firenze concesse l’utilizzo della Sala Bianca di Palazzo Pitti: era nato il Made in Italy, unico e raffinato, meno sofisticato delle maisons parigine, ma più moderno e innovativo.
Dal 1952 al 1982 Palazzo Pitti fu il cuore pulsante della moda italiana, il palcoscenico d’ec- cellenza delle sfilate e, soprattutto, un fenomeno di business straordinario.
L’evoluzione della Moda Italiana dagli anni 50 a oggi rappresenta un unicum a livello mondiale; l’Italia del dopoguerra aveva fame di riscatto e di bellezza, i grandi artigiani del tessile erano carichi di creatività e immaginazione, e il settore fashion era ancora tutto da inventare.
Nel 1954, su impulso di quel fermento, nacque il Centro di Firenze per la Moda Italiana, mentre nel 1958 venne fondata a Roma la Camera Sindacale della Moda Italiana; Milano, Firenze e Roma nel giro di un decennio pullularono di atelier, e il mondo del cinema, che stava attraver- sando un analogo momento di grande rinascita, prestò le sue stelle più brillanti al mondo della moda: da Gina Lollobrigida, a Sofia Loren, a Audrey Hepburn, a Elizabeth Taylor, Ava Gardner, Anita Ekberg, Lauren Bacall, fino a Marylin Monroe, diventarono icone di stile vestite Made in Italy.
Lo sviluppo dei mezzi di comunicazione, l’arrivo della televisione, la nascita delle prestigiose riviste di moda, contribuirono alla crescita di quella che è tuttora un’eccellenza che ci distingue in tutto il mondo.
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